L’art. 242 comma 3 del D.Lgs. 152/06 prevede che qualora l’indagine preliminare di cui al comma 2 accerti l’avvenuto superamento delle CSC anche per un solo parametro, il responsabile dell’inquinamento deve attivarsi come segue:
- darne immediata notizia al Comune e agli Enti competenti per territorio con la descrizione delle misure di prevenzione e di messa in sicurezza di emergenza adottate;
- presentare alle predette amministrazioni, entro 30 giorni, il Piano di Caratterizzazione con i requisiti di cui all’Allegato 2 alla parte quarta del presente decreto. Il documento va inoltrato unitamente all’apposita modulistica debitamente compilata (MODELLO D).
Il Piano di Caratterizzazione va elaborato in conformità alle indicazioni contenute nei “Criteri generali per la caratterizzazione dei siti contaminati” di cui all’Allegato 2, Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/06
Entro i 30 giorni successivi il Comune convoca la Conferenza di Servizi per l’approvazione del Piano di Caratterizzazione (con eventuali prescrizioni integrative).
Eseguita l’indagine di caratterizzazione ed ottenuti i relativi risultati analitici, il responsabile dell’inquinamento, ai sensi dell’art. 242 comma 4 del D.Lgs. 152/06, applica per il sito la procedura di Analisi del Rischio sito specifica per la determinazione delle Concentrazioni Soglia di Rischio (CSR).
Il documento Analisi di Rischio sito-specifica (da presentare entro 6 mesi dall’approvazione del Piano di Caratterizzazione) va elaborato in conformità alle indicazioni contenute:
- nei “Criteri generali per l’Analisi di Rischio sanitario ambientale sito-specifica” di cui all’Allegato 1, Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/06
- nel Decreto Legislativo 16/01/2008 n.4 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, recante norme in materia ambientale” (art. 2, commi 43 e 43 bis)
Il documento va inoltrato al Comune e agli Enti competenti per territorio, unitamente all’apposita modulistica debitamente compilata (MODELLO E).
Entro i 60 giorni successivi alla ricezione del documento, il Comune convoca la Conferenza di Servizi per l’approvazione dell’elaborato. In caso di decisione a maggioranza, la delibera di adozione fornisce una adeguata ed analitica motivazione rispetto alle opinioni dissenzienti espresse nel corso della Conferenza.
In relazione agli esiti della procedura di Analisi di Rischio si configurano 2 situazioni: