INTRODUZIONE

 
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In questa sezione vengono approfondite le procedure di cui al Titolo V della Parte IV del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. (c.d. “Testo Unico Ambiente”, di seguito TUA), della L.R. 45/2007, relative ai siti ricadenti sul territorio comunale e che si configurano come potenzialmente contaminati o contaminati, in relazione ai livelli di contaminazione presenti nelle matrici ambientali di riferimento (suolo, sottosuolo, acque sotterranee).

Per la consultazione della legislazione nazionale e regionale vigente in materia di bonifica di siti contaminati  e a cui attenersi è disponibile un’apposita sezione denominata Normativa di riferimento.

I procedimenti amministrativi/ambientali dei siti afferenti al territorio comunale di Pescara sono agevolmente consultabili alla sezione “Procedure in corso siti contaminati o con potenziale contaminazione”.

Ciascun sito oggetto di procedimento ambientale è cartografato su mappa interattiva (google map) raggiungibile attraverso il collegamento Mappa dei siti contaminati o con potenziale contaminazione (Albo comunale). “Interrogando” con un click le aree sottoposte a procedimento ambientale si accede ai singoli procedimenti amministrativi, ove poter consultare gli atti, provvedimenti e documenti contenenti le “informazioni ambientali”.

Convinti che la divulgazione delle “informazioni ambientali” e la trasparenza dell’attività amministrativa siano buone pratiche che contribuiscono alla valorizzazione, riqualificazione e tutela delle matrici ambientali, il Servizio VULNERABILITÀ DEL TERRITORIO E QUALITÀ DELLO SVILUPPO ha voluto creare questa ulteriore MAPPA (al momento sperimentale e in via di implementazione continua) dalla quale è possibile visionare anche i più recenti dati analitici sulle acque sotterranee realizzati o validati da ARTA Abruzzo di esclusiva competenza dell’amministrazione comunale, in adempimento  al punto 4.7 delle “Linee di indirizzo in materia di bonifica dei siti contaminati” approvate con Delibera di Giunta Regionale n. 257/2007.

Si precisa che l’istituzione “dell’anagrafe” dei siti sottoposti a procedura di bonifica, di cui all’art. 251 del D.Lgs. 152/2006 rimane di competenza regionale ed è di fatto costituita dall’Allegato 1 alla Delibera di Giunta Regionale n.240 del 7 maggio 2020.

Con l’obiettivo di agevolare l’utente che in qualità di proprietario di un’area deve attivarsi a seguito del verificarsi di un evento potenzialmente in grado di contaminare le matrici ambientali del sito (suolo, sottosuolo, acque sotterranee) ovvero in presenza di un inquinamento “storico”, alla sezione  Linee Guida Bonifica Siti Contaminati è disponibile un percorso guidato contenente le indicazioni necessarie per la corretta attuazione degli adempimenti previsti dal TUA. Nella medesima sezione è reperibile altresì la MODULISTICA per le varie istanze inerenti le procedure di cui al Titolo V, Parte IV del TUA.

Le indagini condotte sui siti sottoposti a procedura ambientale hanno indotto l’emanazione di ordinanze sindacali per l’interdizione all’uso delle acque sotterranee le quali sono consultabili alla pagina dedicata accedendo al link sotto indicato.

Infine, alla sezione Le prossime Conferenze dei Servizi sono pubblicate le note di indizione e convocazione ai sensi della L.241/90 e ss.mm.ii., inoltrate alle pubbliche amministrazioni coinvolte  nei procedimenti ambientali in corso, con l’indicazione delle date stabilite per gli incontri.