I Vincoli Paesaggistici su mappa

 

la Tavola allegata al PRG vigente B4a – Vincoli esistenti sul territorio comunale (1:10.000) è la tavola ufficiale che individua i vincoli paesaggistici e sul vincolo idrogeologico ricadenti sul territorio comunale.

Tramite QUESTO LINK  si accede ad una rappresentazione in Google Maps delle aree sottoposte a vincolo paesaggistico. La mappa, predisposta dal Servizio VULNERABILITÀ DEL TERRITORIO E QUALITÀ DELLO SVILUPPO non sostituisce in alcun modo la tavola B4a, tuttavia si propone come supporto ai tecnici per una rapida individuazione del perimetro e della natura del vincolo gravante su un immobile.

Sulla mappa oltre agli ambiti tutelati con apposito Decreto Ministeriale, sono evidenziati quelli esclusi dalle “aree tutelate per legge”, in quanto, ai sensi dell’art. 142 comma 2 lett. c) del D.Lgs. 42/04, alla data del 6 settembre 1985 ricadevano nei centri edificati perimetrati ai sensi dell’art. 18 della legge n. 865/71.

Il “centro edificato” di Pescara a quella data è individuato dalla delibera di C.C. n. 38 dell’8 luglio 1972 di approvazione delle “delimitazione dei centri edificati” (art. 18 L. 865/71). Sono state inoltre reperite negli archivi altre delibere di Consiglio Comunale (DCC n.104/1983) o di Giunta Comunale (DGC n.1992/1980) antecedenti il 6 settembre 1985 con le quali è stato via via ampliato il “centro edificato”. Pertanto, per gli interventi da realizzare su immobili e fabbricati posti all’interno di detta perimetrazione, e non sottoposti alla disciplina di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 “immobili ed aree di notevole interesse pubblico”, non è necessario l’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica ma solo del titolo edilizio abilitativo. Nei casi dubbi e nelle aree di margine dei limiti del vincolo sarà compito del tecnico l’indispensabile verifica puntuale con le copie degli originali documenti cartacei.

“Interrogando” la mappa si accede al Decreto Ministeriale di Vincolo o all’atto comunale che ha definito il perimetro del centro edificato sino alla data del 6 settembre 1985, oltreché alla pagina dedicata alla procedura per l’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica.